Premessa
Questo breve articolo nasce dalla necessità di fornire tutti gli strumenti necessari all’acquisto del Lavello da Cucina più corretto per le proprie esigenze. Molto spesso, infatti, guardando alla sola comodità o alla sola estetica del prodotto, sarà sicuramente capitato di fare un acquisto non ottimale. Magari abbiamo adocchiato un Lavello bellissimo da vedere ma che non è in grado di soddisfare le nostre necessità o che più semplicemente non si incassa correttamente nel piano della cucina; oppure anche un Lavello tanto comodo quanto assolutamente non in linea con il resto dell’arredamento.
Seguendo tutti i punti di questa Guida all’Acquisto sarete perfettamente in grado di scegliere il Lavello più adatto alle vostre esigenze e che sarà anche in grado di integrarsi e valorizzare tutto il resto dell’arredamento della vostra cucina.
I Punti Chiave
Come accennato poco fa, il segreto per la scelta del miglior Lavello da Cucina è seguire e tenere a mente questi tre punti chiave:
- Dimensioni del Lavello
- Tipo di Lavello
- Materiale e Colore del Lavello
Dimensioni del Lavello (e di tutti i suoi accessori)
Partiamo dalla basi. Un Lavello potrebbe essere sia bellissimo sia perfetto per le nostre esigenze. Tuttavia se non si incasserà alla perfezione all’interno del piano, questa magia svanirà in un nulla di fatto. Pertanto, ecco tutte le dimensioni che bisogna controllare prima di procedere al secondo punto della lista.
- Larghezza, altezza e profondità del Lavello
- Tipologia di Incasso (Filotop, Semifilo, Sottotop, Standard)
- Dimensione foro del miscelatore
Larghezza, altezza e profondità del Lavello
Le dimensioni, quasi sempre sotto i nostri occhi e sempre date per scontate. Il nostro nuovo Lavello andrà inserito nel corretto alloggiamento della cucina, e pertanto, dovremo per forza di cose rifarci alle misure di riferimento del mobile della cucina su cui andremo ad inserire il nostro nuovo acquisto.
Larghezza, altezza e profondità sono gli elementi fondamentali che dovremo visionare prima di proseguire nella nostra ricerca. Ma una cosa che in pochi sanno è che queste misure di riferimento sono di due tipologie: del lavello e dell’incasso.
Le misure del lavello sono quelle che fanno riferimento proprio alle dimensioni massime del lavello nella sua massima estensione nelle tre dimensioni.
Le misure dell’incasso, invece, fanno riferimento alle dimensioni del foro in cui il Lavello andrà inserito.
Pertanto, quando andiamo ad analizzare le misure di un Lavello, dobbiamo fare attenzione che ENTRAMBE le tipologie di misure sopraindicate (misure del lavello e misure dell’incasso) siano compatibili col il nostro piano della cucina.
Ecco di seguito un esempio di uno schema delle misure di riferimento:
Tipologia di Incasso (Filotop, Semifilo, Sottotop, Standard)
Una volta che saremo certi delle misure del nostro nuovo Lavello dovremo stare attenti anche ad un altro importantissimo fattore, ovvero la Tipologia di Incasso.
Il metodo di incasso non è altro che “il modo in cui andremo ad inserire il nostro lavello all’interno dello spazio adibito ad esso”. NON tutti i lavelli si montano dall’alto verso il basso e NON tutti i lavelli usano il montaggio ad appoggio.
Premesso questo ecco di seguito elencate le tipologie di Incasso con una breve spiegazione:
Filotop o Integrato
Un Lavello con questa tipologia di montaggio non ha un bordo perimetrale, ma si inserisce in un alloggiamento ricavato sulla parte superiore del mobile della cucina.
Ad oggi è una delle soluzioni più eleganti e ricercate sul mercato e viene installata perfettamente a filo del piano della cucina.
La sua principale comodità è quella di facilitare le normali operazioni di pulizia. Ma come si dice sempre, non è tutto oro quello che luccica. Infatti, questa tipologia di incasso necessita di particolare cura durante il montaggio, onde evitare di creare un antiestetico gradino tra il piano cucina e il lavello, andando così completamente ad annullare l’effetto estetico e la facilità di pulizia del piano. Con un lavoro ben fatto, al tatto non si percepirà nessuna discontinuità tra i due piani.
Sottotop
La tipologia d’incasso Sottotop è una soluzione che salta subito all’occhio. Il montaggio dal basso verso l’alto garantisce una maggiore superficie disponibile sul piano della cucina grazie alla totale assenza di bordi del lavello.
Ciò oltre a rendere il prodotto esteticamente molto esclusivo, rende davvero facile la pulizia e l’igienizzazione delle superfici, vista la totale assenza di sporgenze che potrebbero trattenere sporco e batteri.
Sono necessari degli specifici ganci di montaggio, già presenti all’interno dell’imballo di un lavello sottotop.
Standard
Come si può evincere dal nome, questa tipologia di montaggio identifica il tipo ad incasso tradizionale, ovvero dall’alto verso il basso tramite appoggio sul piano cucina.
Dimensione Foro del Miscelatore (o Rubinetto)
Una volta individuato il Lavello corretto per la nostra cucina (per quanto riguarda le mere dimensioni), potremo procedere alla scelta del miscelatore.
Nella maggior parte dei casi i miscelatori sono compatibili con tutte le tipologie di Lavelli, sopratutto per il fatto che, quasi sempre, i Lavelli escono dalla fabbrica senza il foro del miscelatore, permettendo così di richiedere in seguito la misura più adatta.
In ogni caso, onde evitare spiacevoli disguidi proprio sul finale della nostra ricerca, e anche per cultura personale, vi basti sapere che il simbolo che indica il foro del miscelatore è il seguente Ø e che la misura standard del foro di montaggio presente su un Lavello è Ø 35 mm.
Tutti i lavelli venduti su ArredoItaliano sono preforati, con un foro standard, così da permettere la scelta di qualsiasi Miscelatore nel nostro catalogo e la facile installazione.
Tipi di Lavello
Concluso il capitolo sulle varie misure dei Lavelli, possiamo passare senza indugio alle loro Tipologie:
Per quanto riguarda la tipologia di Lavello, una volta rispettate le misure del nostro piano cucina, non rimane altro che rifarci al nostro gusto personale e alla tipologia di arredamento presente nella nostra cucina.
Il lavello da cucina può avere una vasca o due vasche, e possono essere sia con gocciolatoio che senza.
Sotto il punto di vista della comodità, il lavello a due vasche è più pratico, in quanto si possono svolgere due operazioni di lavaggio nello stesso istante. Ma anche un lavello mono-vasca può garantire un lavaggio piuttosto comodo di pentole e stoviglie. Dobbiamo dire che la scelta spesso dipende dall’ampiezza della cucina e del piano top.
Materiale e Colore del Lavello Cucina
I Materiali di un Lavello Cucina
Il lavello da cucina può essere realizzato in vari materiali, in particolare:
- Acciaio inox, un classico ed il più usato. E’ un materiale igienico, resistente e duraturo nel tempo;
- Sintetico, o in resina, è un materiale composto da 80% di cariche minerali di quarzo e granite e da 20% di resina acrilica.
Lavello Cucina in Resina
In questo articolo ci concentriamo sul lavello in resina o composito, in quanto è sicuramente il materiale più innovativo e di tendenza degli ultimi anni.
Questo composto è un materiale molto resistente e duro, liscio al tatto, igienico e facile da pulire.
Nella miscela molti produttori aggiungono degli additivi che rendono il lavello antibatterico. Il Produttore di Lavelli scelto da ArredoItaliano, Plados, ha sviluppato una tecnologia, brevettata, che consiste nella realizzazione di un innovativo materiale composito autopulente ed antibatterico in grado di interagire con l’ambiente cucina riducendo l’inquinamento dell’aria.
Con “ARIAPURA”, si identificano i lavelli Plados provvisti di nanoparticelle di biossido di titanio (TiO2).
Il biossido di titanio, in presenza di luce naturale o artificiale, attiva il fenomeno della fotocatalisi, processo simile alla fotosintesi clorofilliana degli alberi, il quale trasforma le sostanze inquinanti organiche ed inorganiche presenti nell’ambiente in innocui sali minerali. Le superfici di lavelli realizzati con nanoparticelle di TIO2 sono particolarmente efficaci per la depurazione dell’aria e presentano proprietà antimicrobiche avanzate, contribuendo così a ridurre i fattori di rischio per la salute umana.
Un lavello Plados esplica una triplice azione:
- Antibatterica
- Autopulente
- Anti-inquinante
Avuto riguardo delle misure del nostro piano cucina e una volta decisa la tipologia di Lavello (se monovasca, doppia vasca, ecc.) ed il materiale, possiamo infine parlare dello stile e del colore che il vostro nuovo Lavello dovrà avere.
Come per il capitolo precedente, rispettato il tabù delle misure, l’unico limite sarà la vostra immaginazione.
Avete una cucina old style magari in legno scuro? In questo caso potrete decidere per un lavello con una texture ruvida ed un colore scuro per richiamare gli sportelli della vostra cucina o un colore chiaro per metterlo in evidenza.
Il vantaggio di scegliere un lavello in resina a base di quarzo e granite è la possibilità di avere une ventaglio di opzioni in termini di colori e finiture. Nel nostro sito sono disponibili per ogni modello svariati colori indicati sia per ambientazioni classiche che moderne.
Le tonalità più richieste per un lavello in resina sono quelle matt, o quelle con effetto metallizzato e brillante.
In caso di ulteriori dubbi o domande sulla scelta del proprio lavello cucina, è possibile contattarci, oppure basta utilizzare la nostra nuova guida alla scelta del lavello!